lunedì 16 novembre 2009

«Crac Donati, Confesercenti da censurare»

Sul crac dello studio Donati il Comitato Val di Cornia 2009 non è certo tenero con la Confesercenti che, sulla stampa, ha dichiarato «di essere a conoscenza da tempo del problema senza renderlo pubblico. Se tale circostanza rispondesse al vero, oltre a essere eticamente censurabile - sostiene il Comitato - va detto che questa sarebbe stata un’ottima occasione per le Associazioni di categoria per fare davvero “sindacato” e non semplicemente produzione di servizi». Il Comitato Val di Cornia 2009 vuole poi spiegare «di non essere nato contro qualcuno, ma come Comitato per agevolare la rappresentanza di cittadini privati, società (di persone o di capitali) e ditte individuali lese fiscalmente dall’operato della società Donati & associati sas di Donati Riccardo e c. anche attraverso contatti con le istituzioni tutte, l’Agenzia delle entrate, la guardia di finanza e il sistema bancario». Per aderire al Comitato è sufficiente contattare il consiglio attraverso la e-mail cvc2009@alice.it gli interessati saranno ricontattati e verranno fornite loro tutte le informazioni necessarie ad aderire, con modello da compilare e versamento da effettuare. Il consiglio intanto «è in attesa di ricevere la convocazione del prefetto per concordare con maggior precisione con l’Agenzia delle entrate e la guardia di finanza le procedure necessarie all’ottenimento della sospensione delle sanzioni e l’eventuale rateizzazione degli importi da riversare. Ogni interessato è tenuto a indicare i suoi professionisti di riferimento in quanto quelli indicati in assemblea operano per il Comitato a titolo gratuito quali soggetti di coordinamento dei loro colleghi». Il Comitato ringrazia poi «per il fattivo interessamento i sindaci della zona, l’onorevole Silvia Velo e il ministro Matteoli» chiedendo loro «di mantenere il contatto costante con il Prefetto fino a che non siano state determinate tutte le esatte procedure necessarie all’ottenimento della sospensione delle sanzioni».

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