venerdì 6 novembre 2009

Crac Donati, il Comitato nomina due avvocati e un commercialista

Dopo il crac dello studio Donati, è stata ufficializzata la nascita del comitato a difesa dei cittadini danneggiati. Martedì sera, nel corso di un’affollata assemblea alla ex-Cevalco il comitato ha assunto una forma definitiva, con l’approvazione dello statuto, la nomina del consiglio direttivo e l’affidamento degli incarichi al commercialista e agli avvocati. A loro il compito di coordinare, offrendo servizi di consulenza fiscale e legale, le azioni collettive del comitato. Erano molti gli imprenditori coinvolti dal crac che hanno partecipato all’incontro. Diverse le facce nuove che, assenti nelle riunioni precedenti, hanno messo da parte il riserbo e hanno aderito al comitato. Presente anche una nutrita rappresentanza istituzionale, col sindaco di Campiglia Rossana Soffritti, la deputata Pd Silvia Velo e l’assessore Luca Pallini per il Comune di Piombino. Passo obbligato del nuovo comitato è stata l’assegnazione delle cariche e la costituzione di un consiglio direttivo composto da cinque imprenditori della zona. Un nucleo decisionale ristretto che darà voce alle centinaia di imprenditori raggirati e a cui spetterà il compito di pianificare e valutare le azioni collettive da compiere. Per semplificare il rapporto con le istituzioni e con gli enti direttamente coinvolti nella vicenda, in primis l’Agenzia delle entrate, Gerit e Guardia di finanza, il comitato ha affidato gli incarichi a un commercialista e due avvocati, che svolgeranno il ruolo di coordinatori, mettendo a disposizione servizi di consulenza fiscale e legale. Il primo responsabile a disposizione delle aziende danneggiate è il commercialista Franco Galgani, titolare di uno studio commerciale di Venturina e nominato direttamente dall’ordine professionale dei commercialisti. Due i coordinatori legali: l’avvocato venturinese Giovanni Marconi e Pier Francesco Sica, avvocato penalista titolare di uno studio legale a Roma. I coordinatori seguiranno passo dopo passo l’evolversi della vicenda, per la quale si sono già messe in moto le istituzioni. A breve infatti, su richiesta del sindaco di Campiglia Rossana Soffritti, sarà organizzato un tavolo con il prefetto, dove sarà affrontato nel dettaglio il crac finanziario dello studio Donati. «Le istituzioni hanno intenzione di adoperarsi con l’agenzia di riscossione Gerit - spiega l’avvocato Giovanni Marconi - per ottenere una rateizzazione dei pagamenti di imposta e con le banche per chiedere, ove ce ne siano le condizioni, finanziamenti agevolati. Il mio primo compito sarà quello di interagire con la prefettura per tutelare gli interessi delle persone danneggiate, a cui sarà messo a disposizione un adeguato servizio di consulenza legale».

3 commenti:

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  2. Tutto ciò dovrebbe insegnare che fidarsi è bene non fidarsi è meglio.
    Vi suggerisco due cose per vivere sereni:
    1)Aprire un conto corrente on line,per pagarsi per conto proprio gli F24 visto che chi ha la partita Iva è obbligato a pagare gli F24 on line(non è poi così difficile);
    2)Ogni volta che fate pagare gli F24 dal Vs. commercialista dopo qualche giorno chiedete le copie e dato che per stamparle occorrono pochi attimi se procrastina inventando scuse, la cosa più semplice da fare è quella di rivolgersi all'Agenzia delle Entrate richiedendo una stampa di un periodo ad esempio un anno per confrontare gli importi realmente versati con gli importi dati al Vs. commercialista. Se avete da tempo dei dubbi è possibile chiedere la stampa di più anni. Tantissimi sono i commercialisti onesti,la maggioranza, ma purtroppo una minima parte non lo è.

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  3. Come posso contattare il Comitato?
    Grazie a chiunque mi può dare indicazioni

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